02 Apr
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Il Bando della Regione Emilia- Romagna si pone l’obiettivo di favorire l’insediamento, la riqualificazione e l’ammodernamento delle attività di impresa, professionali e no-profit, mediante la concessione di un contributo a fondo perduto dal 70% all’80% del totale delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 150.000 Euro.

La Regione mette a disposizione risorse per un totale complessivo di 10 milioni di Euro.

Possono accedere al contributo le imprese individuali, le società, i liberi professionisti  e i consorzi appartenenti a tutti i settori ATECO con esclusione della Sezione A Agricoltura. I soggetti devono avere la dimensione di micro, piccole o medie imprese, essere regolarmente iscritte alla Camera di Commercio competente per il territorio e realizzare gli interventi in immobili situati nei centri storici, nelle frazioni o nelle aree formalmente indicate dai Comuni interessati: 


Crevalcore, Galliera, Pieve di Cento, San Giovanni in Persiceto, Bondeno, Cento, Ferrara, Terre del Reno, Poggio Renatico, Vigarano Mainarda, Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, Ravarino, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Soliera, Fabbrico, Guastalla, Luzzara, Reggiolo, Rolo.


Le spese finanziabili sono riferite a:

  • Spese per opere edili (max 8.000 euro per i liberi professionisti)
  • Acquisto di arredi (max 6.000 euro per i liberi professionisti)
  • Impianti, attrezzature, beni strumentali connessi all’attività
  • Hardware, software, licenze d’uso software e servizi di cloud computing
  • Spese per la realizzazione di siti internet ed e-commerce
  • Acquisto e installazione di impianti per la ricarica di mezzi elettrici ad uso gratuito per l'utenza che accede al centro storico / frazione
  • Spese per l’acquisto di mezzi di trasporto non targati: ad es. biciclette, biciclette con pedalata assistita, cargo bike, etc.
  • Spese promozionali riferite all'investimento o all'attività (max 15% del totale delle spese ammissibili)


I progetti dovranno avere una dimensione minima di investimento di 10.000 Euro e potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto pari al 70% del totale dei costi ammissibili fino ad un massimo di 150.000 Euro

E' possibile rendicontare spese già sostenute, inerenti ai progetti presentati, a partire dal 1 novembre 2019.

Le domande per accedere a questa interessante agevolazione possono essere presentate, corredate da idoneo progetto, esclusivamente in via telematica, attraverso il portale Sfinge2020 di Regione Emilia-Romagna.


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